Più grande la Biblioteca Digitale della BCB

Sempre più grande la Biblioteca Digitale della Biblioteca civica di Belluno, relativa al fondo storico composto da manoscritti e libri antichi. Ai 204 documenti già integralmente digitalizzati si aggiungono altri 43 manoscritti, pari ad altre 7.147 immagini che vanno ad aggiungersi; ora sono consultabili on-line complessivamente 246 manoscritti per un totale di 107.733 immagini.

Consultare documenti antichi, siano essi libri, opuscoli, periodici o manoscritti, risulta difficile perché negli Archivi e nelle Biblioteche ci sono locali dedicati alla loro consultazione che necessitano di autorizzazioni, in genere hanno orari limitati, personale e regole a sé stanti, quando non siano addirittura inaccessibili. Consultare questi materiali inoltre significa sempre rischiare di mettere in pericolo la loro integrità. Spesso i documenti antichi sono stati sottoposti a molteplici fruizioni nel corso dei secoli, sono stati conservati in condizioni non idonee e la fragilità delle carte, delle pergamene o delle legature comporta il loro deterioramento, se non addirittura la perdita. Quando non si metta addirittura a rischio la loro conservazione a causa dei furti. Serve quindi agli istituti di conservazione da un lato di ampliare l’accessibilità dei documenti antichi per favorirne la consultazione, lo studio e la valorizzazione, dall’altro proteggere la loro integrità tutelandoli da furti e danneggiamenti vari.

Un’ipotesi perseguibile per raggiungere questi obiettivi è quella, adottata dalla Biblioteca civica di Belluno, della Biblioteca Digitale. La collezione digitale è stata costruita in modo da riprodurre e organizzare tutte le immagini così che siano il più facilmente fruibili da tutti attraverso un software di gestione che ne permette la lettura e la consultazione da un qualsiasi personal computer, tablet o smartphone collegato alla rete internet, da qualunque parte del mondo. Una volta individuato, ogni documento è integralmente consultabile come l’originale scorrendo pagina per pagina, con la possibilità di una chiara lettura dei contenuti, definendo e ingrandendo l’immagine che interessa. Si può inoltre effettuare il download del file o la stampa della stessa pagina consultata. Per ogni manoscritto è previsto inoltre un link relativo alla scheda completa dello stesso visualizzabile su NBM (Nuova Biblioteca Manoscritta, il progetto regionale di catalogazione dei manoscritti).

La digitalizzazione dei documenti è stata realizzata dalla Ditta Digital Codex di Paolo Mauro di Pedavena (BL),  grazie al contributo della Regione del Veneto. La consultazione in rete è stata possibile grazie ai Servizi Informatici del Comune di Belluno. Per ogni ulteriore info rivolgersi presso la sede della Biblioteca civica o al tel. 043725727 o a: biblioteca@comune.belluno.it

Consultazione della nuova collezione digitale in: Biblioteca Digitale

Nell’immagine una carta della Cronaca bellunese di Clemente Miari

 

 

 

 

 

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