30 anni dall’avvio del polo SBN della Regione Veneto

30 anni dall’avvio del Polo bibliotecario del Veneto SBN

Il 17 luglio 2020 alle ore 9.00 sono trascorsi 30 anni dall’inizio del lavoro in effettivo del Polo bibliotecario regionale veneto nel Servizio Bibliotecario Nazionale. Una ricorrenza importante per Belluno, perché la Biblioteca civica insieme alla Biblioteca Bertoliana di Vicenza furono le prime a iniziare quel giorno il servizio di catalogazione in rete del polo di biblioteche pubbliche costituito a Vicenza dalla Regione Veneto nella primavera 1989. Le biblioteche aderenti allora: Biblioteca Bertoliana di Vicenza, Biblioteca comunale di Treviso, Biblioteca dell’Accademia dei Concordi di Rovigo, Biblioteca comunale di Castelfranco Veneto, Biblioteca civica di Bassano del Grappa, Biblioteca civica di Padova e Biblioteca civica di Belluno.
Furono i bibliotecari Attilio Carta a Vicenza e Giovanni Grazioli a Belluno, in simultanea e in contatto telefonico tra di loro, a introdurre i primi record catalografici che avviarono il catalogo regionale on line. Si aprì così il collegamento del bellunese a tutto il Veneto, ma soprattutto a tutta la rete nazionale delle biblioteche, interrompendo l’isolamento del territorio e favorendo una ricerca bibliografica non più limitata alle risorse documentarie in sede locale, ma nazionale. Poi nel 2001 aderì al SBN anche la Biblioteca civica di Feltre e nel 2008 le altre biblioteche bellunesi.
Il Servizio Bibliotecario Nazionale è la grande rete delle biblioteche italiane (costituita nel 1985 a Firenze e Roma presso le due biblioteche nazionali centrali) promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con la cooperazione delle Regioni e dell’Università coordinata dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). Oggi i poli bibliotecari sono 104 per un totale di 6569 biblioteche partecipanti in tutt’Italia.
L’OPAC SBN (catalogo in linea) consente l’accesso a 18.099.376 notizie bibliografiche, corredate da 100.278.248 localizzazioni (dato aggiornato al 6 luglio 2020).
Tra queste notizie anche i 122.183 documenti catalogati dalla Biblioteca civica di Belluno: libri moderni, periodici, dvd, compact disc, fotografie, libri antichi, opuscoli, manoscritti, libretti d’opera, periodici, cartoline, musica a stampa, cartografia, manifesti, bandi e registrazioni sonore musicali. Con una media annuale dal 1990 al 2020 di oltre 4000 record catalografici prodotti!

Un lavoro professionale specialistico, che segue standard nazionali e internazionali, fondamentale per lo studio, la ricerca, lo sviluppo della cultura e della democrazia, i cui risultati concreti sono evidenti a tutti, in quanto consultabili sul catalogo in linea: https://binp.regione.veneto.it/SebinaOpac/.do?pb=VIACB.


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