E’ importante leggere le opere di Beniamino Dal Fabbro, poeta, scrittore, giornalista, critico di musica, letteratura e arte, traduttore dal francese, dall’inglese, dallo spagnolo e dal russo, musicista e pittore. Un intellettuale eclettico che fu tra i protagonisti della cultura italiana tra gli anni ‘40 e ‘80 del Novecento.

Nato a Belluno il 14 agosto 1910, dove seguì gli studi fino al Liceo classico Tiziano, laureato in Giurisprudenza all’Università di Padova, dal 1937 si trasferì a Milano dove esercitò la professione di giornalista e letterato, ove morì il 25 agosto 1989. (Per la biografia e la vasta bibliografia di Dal Fabbro si veda: https://biblioteca.comune.belluno.it/books/fondo-beniamino-dal-fabbro/.)

Un po’ dimenticato fino a qualche anno fa dalla cultura italiana e anche dalla città natale, alcuni dei suoi libri sono introvabili sul mercato librario e reperibili solamente nelle biblioteche pubbliche.

Per sopperire a queste lacune dal 2019 un’intensa campagna di riedizione delle sue opere stimolata dalla Biblioteca civica di Belluno, ne ha permesso nuovamente la diffusione, per dare maggiori possibilità ai lettori di apprezzare il valore letterario, poetico, critico e saggistico dello scrittore bellunese.

Grazie in particolare a Antonio Castronuovo e a Babbomorto editore, ben 11 plaquettes (curate dal 2019 a oggi da Antonio Castronuovo, Carlo Londero, Catia Cantini, Matilde Biondi, Giovanni Grazioli e Francesca Nepori) sono state pubblicate nella collana Opere di Beniamino Dal Fabbro. Castronuovo ha inoltre curato nel 2021 la riedizione del romanzo Etaoin (La Mandragora Imola ) e nel 2022 il fondamentale saggio di musicologia Crepuscolo del pianoforte (Pendragon Bologna).

Grazie alla curatela di Pasquale Di Palmo è stato riedito sempre nel 2022 il volume di poesie Catabasi (MC Milano), con il quale Dal Fabbro vinse nel 1969 il Premio Carducci a Pietrasanta (LU).

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato e continuano a lavorare per la diffusione dell’opera di Beniamino Dal Fabbro.

Nella foto alcune delle raffinate plaquettes di Babbomorto editore e i tre libri riediti