Sabato 26 ottobre: “Venezia levantina: itinerario alla scoperta degli elementi orientali”a cura di Giovanni Grazioli. In collaborazione con l’Associazione culturale “Campedèl” di Belluno

Venezia h. 9.40 ritrovo ingresso della stazione S. Lucia – fine percorso h. 17.30 Chiesa di S. Giuseppe in Castello. Per un massimo di 25 persone. Costo 5 euro – minorenni gratis – + 3 biglietti d’ingresso. Iscrizioni aperte presso la sede della Biblioteca a partire dal 2 ottobre. Escluse le prenotazioni.

La Repubblica di Venezia per un millennio ha svolto un ruolo di fondamentale importanza politica e commerciale nel mare Mediterraneo. Per questo ha sempre avuto contatti commerciali,diplomatici o conflittuali con il mondo orientale, a partire da quello bizantino, passando per quello arabo, per concludere con quello ottomano. Attraverso sanguinose battaglie militari e navali, ma anche con forti alleanze commerciali. Tutto questo ha influito sulla cultura, la lingua e la scienza dei veneziani che, per un processo di osmosi, hanno in parte anch’essi assorbito l’influsso orientale. Inoltre – contrariamente a quando accade oggi con la diffusione di continui messaggi di paura e ostilità verso l’Islam e il mondo orientale – questo atteggiamento rispettoso della cultura e della civiltà altrui, è stato uno degli elementi di forza della durata della Serenissima. Essa ha infatti importato molti elementi culturali, arricchendo la civiltà italiana e europea in diversi settori. Il lungo percorso a piedi attraverso Venezia che si propone, porterà a scoprire nell’architettura, nell’arte, nella toponomastica, nella storia, nella letteratura, nella vita quotidiana, civile, religiosa, politica e commerciale e nei mestieri, alcuni degli aspetti più significativi ancor oggi visibili, fulgidi esempi di una grande civiltà molto più vicina di quanto si possa immaginare.