120.000 documenti nel catalogo on-line!

Il catalogo in linea (OPAC) della Biblioteca civica di Belluno ha superato il 22 novembre 2019 il traguardo dei 120.000 documenti catalogati nel Servizio Bibliotecario Nazionale (pari al 95% del posseduto!) .

Un risultato raggiunto perché, dall’adesione al SBN nel 1990 tutti i documenti, sia quelli di nuova acquisizione (per acquisto o donazione) che quelli già conservati nelle varie raccolte, sono stati trattati secondo le regole di catalogazione SBN e gli standards internazionali. Questo obiettivo è stato interamente realizzato dal personale dipendente della Biblioteca e, per alcuni progetti specifici, anche da collaboratori professionali. I documenti a disposizione degli utenti sono molti ma anche qualitativamente diversi tra loro: non solo libri moderni, ma anche periodici, quotidiani, dvd, libri antichi, compact disc, manoscritti, libri per bambini e ragazzi, edizioni musicali, audiolibri, fotografie, opuscoli, libretti d’opera, carte geografiche, cartoline, estratti e tesi di laurea. Un patrimonio documentario molto articolato compreso in un arco temporale di stampa che va dal 1474 al 2019. Per catalogare questi materiali sono necessarie competenze, studi e professionalità specifici.

Un risultato che evidenzia l’importanza che nella biblioteca deve avere il lavoro di catalogazione dei documenti per offrire a tutti l’accessibilità in un unico catalogo in linea e in rete delle notizie bibliografiche. La conseguenza è la conoscenza precisa delle raccolte, la trasparenza e l’apertura reale delle porte nei luoghi della cultura, e finalmente la restituzione dei documenti al prestito, alla consultazione e allo studio.
Un servizio di primaria importanza per lo sviluppo della cultura e della democrazia.

Per comprendere meglio il risultato ottenuto è utile comparare il dato (sempre al 22/11/2019) con le altre biblioteche bellunesi. A seguire la Biblioteca civica di Belluno in una virtuale classifica di inserimento di records bibliografici nel catalogo elettronico c’è al secondo posto il Polo bibliotecario feltrino che (comprensivo di Biblioteca civica e Biblioteca ex-Comunità montana feltrina) che raggiunge i 54.209 record. Al terzo la Biblioteca comunale di S. Giustina con 31.884 e, di seguito la Biblioteca comunale di Longarone 28.724, la Biblioteca comunale di Limana 26.482, la Biblioteca comunale di Cortina d’Ampezzo 25.935, la Biblioteca comunale di Sedico con 24.272, la Biblioteca comunale di Trichiana con 23.521, la Biblioteca comunale di Pedavena 22.922 e la Biblioteca comunale di Agordo 21.626. E via di seguito tutte le altre.

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