ll catalogo in linea (OPAC) della Biblioteca civica di Belluno ha superato il 5 aprile 2022 il traguardo dei 135.000 documenti catalogati nel Servizio Bibliotecario Nazionale (pari al 98% del posseduto!) .

Un risultato raggiunto perché, dall’adesione al SBN nel 1989 tutti i documenti, sia quelli di nuova acquisizione (per acquisto o donazione) che quelli già conservati nelle varie raccolte, sono stati trattati secondo le regole di catalogazione SBN e gli standards internazionali. Questo obiettivo è stato quasi interamente realizzato dal personale dipendente della Biblioteca. I documenti a disposizione degli utenti sono oggi molti e qualitativamente diversi tra loro: non solo libri moderni, ma anche periodici, quotidiani, dvd, libri antichi, compact disc, manoscritti, libri per bambini e ragazzi, edizioni musicali, audiolibri, fotografie, lastre fotografiche, opuscoli, libretti d’opera, carte geografiche, manifesti, cartoline, locandine, estratti, spogli e tesi di laurea e di dottorato.

Un patrimonio documentario molto articolato compreso in un arco temporale di stampa che va dal 1474 al 2022. Per catalogare questi materiali sono state necessarie competenze, studi e professionalità specifici. Oggi quindi la Biblioteca civica di Belluno è una delle rare istituzioni pubbliche, di una certa dimensione, che abbia recuperato nel catalogo anche tutto il pregresso storico a stampa e manoscritto (secc. XV-XX).

Il risultato evidenzia l’importanza del lavoro di catalogazione dei documenti per offrire a tutti l’accessibilità in un unico catalogo in linea e in rete delle notizie bibliografiche. La conseguenza è la conoscenza precisa delle raccolte, la trasparenza e l’apertura reale delle porte nei luoghi della cultura, e la restituzione dei documenti al prestito, alla consultazione e allo studio. Un servizio di primaria importanza per lo sviluppo della cultura e della democrazia della Città e del Paese.

Per comprendere meglio quanto esposto compariamo il dato con le altre biblioteche bellunesi. A seguire la Biblioteca civica di Belluno in una virtuale classifica di inserimento di records bibliografici nel catalogo elettronico c’è al secondo posto il Polo bibliotecario feltrino che (Biblioteca civica e Biblioteca ex-Comunità montana feltrina) che raggiunge i 60.436. Al terzo la Biblioteca comunale di S. Giustina con 34.598 e, di seguito la Biblioteca comunale di Longarone 32.961, la Biblioteca comunale di Limana 30.007, la Biblioteca comunale di Cortina d’Ampezzo 27.835, la Biblioteca comunale di Sedico con 27.505, la Biblioteca comunale di Trichiana con 25.599, la Biblioteca comunale di Pedavena 25.562 e la Biblioteca comunale di Agordo 24.518. E via di seguito tutte le altre.