Michael Noble e Dino Buzzati tra arte e follia a Racconigi (CN)

Nell’ambito del “Festival del Rumore: piccole e disturbanti voci di gioia e dolore nella giornata della salute mentale”, per l’organizzazione di Associazione culturale Carlo Sismonda APS, l’Associazione Progetto Cantoregi, “La Voce di Elisa” ODV e la S.C. Psichiatria-Centro di Salute Mentale di Savigliano, si svolgerà presso la sede della Società operaia di Mutuo Soccorso di Racconigi (CN) sabato 17 settembre alle ore 20.30 la conferenza “Michael Noble e Dino Buzzati tra arte e follia” a cura di Giovanni Grazioli.

La relazione, corredata da immagini, porterà all’attenzione una delle prime esperienze di arte terapia svolte nel Manicomio provinciale di Verona che portò all’allestimento di una mostra delle opere realizzate dai degenti. Ma perché Buzzati si occupò dei dipinti di questi particolari artisti? I protagonisti sono l’artista scozzese Michale Noble (1919-1993), allora in veste di agente segreto del governo alleato, con l’incarico di riorganizzare i sistemi di informazione del nord Italia e Dino Buzzati a cui chiese di curare il catalogo della mostra. Buzzati da allora fu folgorato dai soggetti appartenuti a quelle particolari opere d’arte. Tanto da riprendere poi alcuni temi con assiduità in molti dei suoi dipinti. Vari collegamenti con l’attualità, l’arte e la psichiatria, saranno poi oggetto della conferenza, che intende offrire un punto di vista e un taglio originale dello scrittore e pittore bellunese. L’iniziativa è stata organizzata in occasione anche del 50° anniversario della morte di Dino Buzzati (Belluno 16 ottobre 1906 – Milano 28 gennaio 1972).

Nell’immagine uno dei Miracoli di Valmorel

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