Riedito il libro “Epigrammi” di Beniamino Dal Fabbro

Arrivata oggi l’ultima pubblicazione di Babbomorto editore da Imola e Biblioteca civica di Belluno (XIII plaquette) nella collana dedicata alle opere di Beniamino Dal Fabbro.

Si tratta degli Epigrammi, editi in prima nel 1944 presso le Edizioni del Cavallino di Carlo Cardazzo nel 1944. Opera la cui stampa fu realizzata presso le Officine Grafiche C. Ferrari di Venezia su carta Verona e in tiratura di 990 esemplari numerati. Come puntualmente scrive Antonio Castronuovo che è anche il curatore della plaquette sulla prefazione (intitolata Il colore dell’arguzia), la collezione di epigrammi è formata da parecchi quadretti dedicati a artisti contemporanei di Dal Fabbro (Campigli, De Pisis, De Chirico, Tomea, Semenghini, ecc…) alcuni dei quali amici fraterni; “e sono ritratti mordaci come richiede il genere dell’epigramma, composizione che guarda al costume degli uomini, ai mores, e li sottopone a giudizio arguto, anche caricaturale”. “Non è però dedicata ai soli pittori questa serie di epigrammi, ma anche a altre figure dell’epoca, come uno anche dedicato a se stesso, l’ultimo della raccolta e non esente dall’ironia dei restanti.”

Trattandosi di una pubblicazione edita a Venezia, alla meravigliosa città sull’acqua non potevano mancare i tre Epigrammi veneziani dedicati dallo scrittore bellunese.

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